Al Decreto Cura Italia di metà Marzo ne sono susseguiti altri con norme sempre nuove. Con l‘ultimo Decreto del Presidente del Consiglio Dei Ministri del 18 ottobre 2020 sono state sancite nuove misure stringenti per contenere l’emergenza sanitaria legata al COVID-19.
Per ciò che concerne le attività legate al food, è stato stabilito che le attività di servizi di ristorazioni (riguardanti bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) sono permesse dalle ore 5 alle 24 con servizio al tavolo (con un massimo di 6 persone a tavolo), e fino alle 18 in assenza di consumo al tavolo.
Per quanto riguarda la consegna a domicilio, questa è sempre consentita nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, così come la ristorazione con asporto, fino alle ore 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze.
In quest’ottica, ristoranti e pub devono organizzare al meglio la propria attività di consegna a domicilio per offrire un servizio preciso, ma soprattutto sicuro sia per chi consegna il cibo, che per chi lo riceve. Per farlo, occorre non solo far riferimento alle norme igieniche, ma anche fare uso oculato della tecnologia.
Vediamo come.
Indice
Superficie ed igiene, le indicazioni del Ministero della Salute
Sul sito ufficiale del Ministero della Salute vi sono le fondamentali accortezze da adottare per evitare la diffusione del COVID-19. Per prima cosa, è bene precisare che il virus non passa attraverso gli alimenti, così come tutte le malattie di natura respiratoria. Ovviamente, la lavorazione e la gestione del prodotto dovranno sempre essere eseguite nel rispetto delle normali pratiche igieniche e dei regolamenti (l’HACCP su tutti), evitando in particolar modo il contatto fra alimenti crudi e cotti.
Per ciò che riguarda strettamente il food delivery, è necessario che colui che effettua la consegna adotti le pratiche suggerite per contenere la diffusione del virus, ovvero:
- Indossare una mascherina di protezione usa e getta con filtro FFP2 o, meglio, FFP3
- Indossare guanti monouso in lattice
- Consegnare il cibo sull’uscio di casa, sistemandolo possibilmente su di un ripiano (ad esempio un muretto o appeso ad una maniglia)
- Evitare il contatto con il cliente e, se proprio costretti a farlo, mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro
- Cambiarsi più volte i guanti durante il periodo delle consegne o, almeno, sanificarli con una soluzione igienizzante contenente non meno del 60% di alcol
Indicazioni per chi riceve cibo a domicilio
Anche l’acquirente deve rispettare delle precise indicazioni per contrastare il contagio. Sebbene sia ancora in fase di studio ed approfondimento la possibilità del virus di sopravvivere sulle superfici, resta comunque importante adottare delle precauzioni, ovvero:
- Evitare il contatto con chi consegna, pagando online o, al massimo, mediante POS contactless al momento della ricezione
- Dove possibile, trasferire il cibo dai contenitori originali a quelli propri
- Dove ciò non sia possibile, sanificare il contenitore usando un disinfettante adeguato come quelli a base alcolica al 75% (etanolo) o a base di cloro allo 0,5% (candeggina). Naturalmente, data la composizione chimica di questi prodotti, è bene adoperare la massima attenzione nel loro impiego.
- Una volta sostituiti i contenitori o terminato il pasto, non appoggiarli su altre superfici, ma smaltirli secondo la normale prassi vigente nel proprio Comune di residenza.
Smart Touch Menu, un’app utile per organizzare la consegna a domicilio
In un momento delicato come questo, la tecnologia ci offre un supporto importante per arginare le possibilità di contatto fra chi effettua la consegna e chi la riceve, ma soprattutto per gestire al meglio tutte le fasi del processo, dall’ordine alla preparazione fino alla tavola del cliente.
Ci rendiamo conto che l’organizzazione di ogni step in questo momento sia alquanto complessa, ma scegliendo i giusti supporti si può ottimizzare il proprio lavoro in maniera più performante.
Un valido modo per farlo è quello di servirsi di Smart Touch Menu, un’app che si rivela uno strumento semplice ma decisivo per gestire al meglio ordini, pagamenti e consegne. È pensata principalmente per il settore HO.RE.CA., ma abbraccia anche il comparto legato al mondo del turismo e dell’intrattenimento, ovvero in tutti quei luoghi dove si possono ordinare e consumare cibi e bevande.
Come funziona l’app Smart Touch Menu
Smart Touch Menu ha un’interfaccia molto semplice e pulita, facile da usare per entrambi le parti.
L’app è disponibile sia per dispositivi Android che iOS, scaricabile gratis dagli store di riferimento.
Come ristoratore, per aderire al circuito di Smart Touch Menu puoi acquistare uno dei pacchetti proposti dall’azienda ed avere una serie di funzioni specifiche e di plus aggiuntivi sui quali far leva per ottimizzare ed incrementare i tuoi ordini. Al momento sono disponibili quattro diversi pacchetti, ma solo due solo quelli pensati per il ristoratore, ovvero:
- Green: è perfetto per chi vuole provare il servizio prima di decidere e prevede l’utilizzo delle principali funzioni del servizio pensate per chi ha un ristorante o un pub. Ha un costo molto contenuto, a partire da 21€ al mese.
- Green Plus: prevede tutte le funzionalità accessibili nella versione Green, con in più la possibilità di impostare le funzionalità Take-Away (anche se tale plus è congelato fino alla fine delle disposizioni ministeriali) e Domicilio. Ha un prezzo a partire da 40€ al mese.
Per l’utente, questi non deve far altro che scaricare l’app Smart Touch Menu e visionare i locali più vicini a sé che aderiscono al circuito. Da qui, poi, potrà consultare i menù, sfruttare eventuali promozioni, ordinare e pagare direttamente, attraverso PayPal o scegliere un altro metodo di pagamento. Ogni ordine prevede l’accumulo di punti e sconti su di una specifica carta fedeltà legata al locale.
Il suo ordine arriverà direttamente al ristoratore attraverso la stampante termica in dotazione oppure sarà visionabile su PC o tablet. All’interno dell’app si potranno specificare tutti gli orari e le tempistiche del caso, evitando di andare in over booking e dunque gestire male il lavoro.
Infine, cosa non meno importante, il cliente può condividere sui canali social in maniera molto semplice la propria esperienza con Smart Touch Menu e con i piatti ordinati, creando un circolo virtuoso che va a promuovere il tuo locale.