Oggi vogliamo raccontarvi di una razza bovina che nel giro di pochi anni è riuscita ad imporsi
per qualità, tanto che esemplari di questa razza sono stati esportati e allevati all’estero, in
paesi come Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Australia e Regno Unito.
“Noi siamo quello che mangiamo” sosteneva già a metà del 1800 il filosofo tedesco Feuerbach, chissà se la stessa teoria può ritenersi valida anche per l’alimentazione del bovino da carne.
Tenera. Succosa. Ben cotta. Per servire al tavolo un piatto di carne rossa dal profumo inebriante e dal sapore delizioso non basta avere una buona ricetta, ma è necessario conoscere, e saper riconoscere, le differenze in cottura dei diversi tagli di carne bovina.
L’ Angus è la razza bovina di origine britannica più diffusa al mondo. In Italia è apprezzata ormai da diversi anni grazie alla carne che risulta essere morbida al palato, dal sapore elegante, ma al contempo deciso e persistente.
Quando ci si appresta ad acquistare carne bovina, solitamente ci si preoccupa di scegliere il taglio migliore in base alla ricetta che si vuole proporre alla propria clientela.
Più o meno spessa, al sangue o ben cotta la bistecca rappresenta un secondo piatto che si può cucinare in molti modi: in padella, alla piastra, a bassa temperatura, ma soprattutto alla brace o alla griglia.